‘’Non ce l’abbiamo con gli italiani di lingua tedesca che vivono in Alto Adige. Ce l’abbiamo però con chi non ha avuto remore a svendere l’identità del suo popolo - spiega il presidente di CasaPound Italia Gianluca Iannone - Bondi non ha esitato a calpestare la nostra dignità per assicurarsi qualche giorno di permanenza in più nel governo: con il suo comportamento vergognoso ha messo il nostro Paese nella condizione di rispondere in pieno agli odiosi stereotipi troppo spesso utilizzati all’estero per dipingere gli italiani.
Ma l'Alto Adige è stato conquistato col sacrificio del popolo italiano e col sangue di eroi celebrati in ogni città: Enrico Toti, Cesare Battisti, Filippo Corridoni e lo stesso 'milite ignoto' che riposa nell'altare della patria al centro di Roma.
E a Bondi e a chiunque altro, come lui, intenda buttare via il nostro patrimonio culturale e le nostre radici rispondiamo con una grande mobilitazione nazionale e con la manifestazione che sabato 5 marzo vedrà sfilare migliaia di persone a Bolzano per dire che nessun compromesso vale l’identità di un popolo’’.
Roma, 15 feb. (Adnkronos) - 'Nessun compromesso vale l'identita' di un popolo'. E' lo striscione che campeggia in piazza Montecitorio, di fronte alla Camera, per il sit in di Casapound Italia e Unitalia, movimento per l'Alto Adige, che protestano contro il ministro per i Beni culturali, Sandro Bondi, colpevole a loro giudizio di aver ''dato il suo consenso alla rimozione dei monumenti che a Bolzano celebrano la vittoria e il sacrificio dell'Italia nel primo conflitto mondiale'', in cambio ''di due voti del Sudtiroler Volkspartei e salvare la sua poltrona di ministro'' nel voto in Aula sulla sfiducia. ''E' una vergogna -rimarca Gianluca Iannone, leader di Casapound- smantellare l'arte e storia. Dimensioni e forze che non si possono barattare con un voto. A questo sit in -annuncia- ne seguiranno altri, sotto la sede del ministero dei Beni culturali, mentre il 5 marzo a Bolzano ci sara' una manifestazione nazionale di Casapound per rimarcare che nessun compromnesso vale l'identita' di un popolo''.
Il 5 Marzo ci sarà una grande manifestazione a Bolzano contro Sandro Bondi, una nostra rappresentanza territoriale ne prenderà parte. A breve aggiornamenti.
BOLZANO E' ITALIA!
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